UNHCR
ha scelto lo strumento come simbolo della Giornata Mondiale dei Rifugiati, facendola suonare al concerto del 20 giunio a Firenze destinando i proventi ai rifugiati.



E’ stata presentata al programma televisivo Gazebo in onda su Rai3


ed ha suonato sui palchi di Pistoia Blues ed Acquaviva Live Rock Festival. E alla Triennale di Milano.



Fino ad ora il progetto è stato sostenuto dai seguenti musicisti:

Carlos Santana, Patti Smith, Bob Geldof, Marc Ribot, Franz Ferdinand, il dj Avicii, la cantante israeliana Noa, Paolo Fresu, John Scofield, Jovanotti, Vinicio Capossella, Dubioza Kolektiv da Sarajevo, Bandabardò, Baustelle, Bugo, Verdena, Modena City Ramblers, Fausto Mesolella degli Avion Travel, il fotografo-musicista Larry Towell, Teho Teardo e Elio Germano, Enrico Rava, Shahazad Ismaily, Andrea Appino degli Zen Circus, Cesare Petricich dei Negrita, Calcutta, Xabier Iriondo degli Afterhours, Brunori Sas, The Cyborgs, Enrico Fink e l’orchestra multietnica, Eugenio Finardi e molti altri

Luca Lanzi della Casa del Vento e Francesco Moneti dei Modena City Ramblers hanno composto un pezzo dedicato alla chitarra e che ha come titolo “Mare di Mezzo”, tutti i proventi della canzone andranno devoluti alla nave Mediterranea.